Placchette elettriche: guida alla scelta

7/dicembre

Placchette elettriche: guida alla scelta

Le placche elettriche (o placchette) non sono altro che le classiche mascherine che fanno da contorno agli interruttori della luce o ai fori dove inserire le prese, i quali si collegano all’impianto elettrico della casa. Esistono di diverse forme e misure, oltre che in vari colori e finiture.
Da Cozzolino troverai tantissime tipologie di placche elettriche, a seconda delle tue esigenze e del tuo gusto personale. Tutto quello che c’è da sapere in merito, prima di scegliere quelle che fanno al caso tuo, riguarda forme e standard di compatibilità, tecnologia del materiale utilizzato, stile e colore che meglio si adatta al tuo arredamento.
È importante rammentare che ogni placca deve coprire e adattarsi bene al supporto, per cui bisogna prendere in considerazione quelle che fanno parte delle collezioni che si possono adattare alle prese di corrente precedentemente installate.

Come scegliere le placchette elettriche

Scegliere la serie giusta di placche elettriche per la tua casa non è semplice, dal momento che bisogna valutare l’ambiente nel complesso, considerare sia gli aspetti pratici che quelli estetici.
Ogni ambiente è diverso, si va da quello sobrio ed elegante a quello più vivace, passando per stili classici fino a quelli più contemporanei ed essenziali. Lo stile delle placche elettriche, molto spesso, segue quello degli interni della casa, in modo da non risultare contrastante.

Tuttavia, ci sono soluzioni più neutre in grado di integrarsi ad una pluralità di ambienti, perfette per mettere d’accordo proprio tutti.
BTicino è la scelta ideale, poiché offre diversi modelli di placche, tutte disponibili sul catalogo di Cozzolino srl. BTicino propone sia una serie di placche Smart per impianti connessi, perfetta per coloro che preferiscono un impianto elettrico avanzato, sia una gamma di placche per impianti tradizionali che coniuga perfettamente funzionalità e design ricercato.
Le serie disponibili sul catalogo online sono: Living International, Living Now, Living Light, Light Tech, Matix, Axolute. C’è anche chi preferisce puntare sui forti contrasti ed osare con i colori e chi, al contrario, preferisce placche e interruttori dello stesso colore delle pareti, in modo tale che possano mimetizzarsi col resto della casa e sparire alla vista. Chi è appassionato del fai da te, può anche acquistare un modello standard e personalizzarlo con decorazioni varie.
La funzione prettamente estetica delle placche per interruttori ha fatto sì che negli anni venissero realizzati dei modelli sempre più elaborati, dalla grande varietà di colori e finiture speciali.
Per questo motivo esistono serie realizzate col fine di impreziosire gli ambienti, dialogando con l’arredamento e la luce, il che le fa apparire diverse ad ogni ora del giorno.

Tipologie di placche elettriche: materiali, colori e finiture

Le placche copri interruttori possono essere realizzate in plastica, metallo, legno, vetro o altri materiali. Le placche più diffuse sono senza dubbio quelle realizzate in materiali plastici (i tecnopolimeri), le quali, oltre ad avere il vantaggio di essere le più economiche sul mercato, presentano anche una varietà di stili e finiture. Infatti, queste possono essere lucide, satinate o trattate con particolari rilievi. In alcuni casi, la plastica può simulare anche altri materiali, come il legno o la pelle. Decisamente attuali sono invece le placchette in vetro, adatte ad ambienti dal gusto raffinato, che però si presentano estremamente fragili se non sono trattate con cura.
Le placchette elettriche sono disponibili anche in materiali particolari come Argento Lunare, Nickel Satinato, Acciaio Spazzolato e Titanio. Infatti, un aspetto fondamentale da tener conto se si sta pensando di ristrutturare o arredare casa è senz’altro il materiale.
Per i colori, si va da quelli più accesi ai toni pastello, senza tralasciare quelli neutri o gli intramontabili bianco e nero. Un’alternativa che si sposa bene con molti stili, soprattutto con quello industriale, è data dai colori tech e antracite, in diverse sfumature di grigio.
Quando pensate all’ambiente, non pensate solo alle pareti ma pensatelo in senso globale: dai tappeti, ai tendaggi, dal pavimento al soffitto, valutando la vicinanza degli interruttori alle finestre e ad eventuali punti luce.

Tra le varie serie disponibili, spiccano in modo particolare le serie Axolute e Living Light che presentano delle placche elettriche ultra sottili.

Scopri subito le placchette elettriche su Cozzolino della serie Axolute:

Scopri subito le placchette elettriche su Cozzolino della serie Living Light:

Il design è caratterizzato non solo dal minimo spessore – il più ridotto attualmente disponibile sul mercato – ma anche da geometrie nette, estrema cura dei dettagli e monocromatismo: tutti elementi pensati per integrarsi all’interno di un ambiente sempre più minimal e ridotto all’essenziale.

Costo delle placchette elettriche: dalle più economiche alle più costose

Le placche elettriche hanno prezzi diversi, a seconda del materiale adoperato nella realizzazione e delle caratteristiche di costruzione.
Le placche per prese elettriche in plastica sono ovviamente quelle più economiche, con prezzi che partono da pochi euro.

Il costo delle placche elettriche tende a salire quando si passa a materiali più o meno preziosi.
Una combinazione interessante che rientra nella fascia più alta è quella che vede l’impiego di plastica e vetro: quest’ultimo traspare creando armonie e giochi di luce, mentre la plastica consente di evidenziare e delineare gli speciali effetti.

Per le placche elettriche in metallo, invece, bisogna spendere oltre i 10 euro, come prezzo base per ciascuna unità.

Le soluzioni sono tante a seconda del proprio budget e delle proprie esigenze: non resta che trovare la linea che meglio si adatta alla tua abitazione!